Ogni post della serie Microphones è quindi rivolto a tutti coloro che, per passione o per lavoro, si trovano a dover scegliere ed utilizzare uno o più microfoni per eseguire la ripresa microfonica di una qualsiasi performance o di un determinato contesto.
Si potrebbe pensare di iniziare con un elenco di caratteristiche e di parametri che riguardano i microfoni, ma questo post introduttivo indicherà alcune linee guida fondamentali che saranno approfondite nelle successive pubblicazioni.
REGOLA N°1 - "Non esiste il miglior Microfono!!!..."
...Non esiste il microfono e non esiste la ripresa microfonica da utilizzare in assoluto in ogni situazione, ma la scelta è legata a molteplici fattori tra cui:
- Strumento, voce o contesto che si desidera microfonare
- Sonorità che si vuole ottenere
- Ambiente nel quale si esegue la ripresa microfonica
- Budget e microfoni disponibili
- ....
Ogni punto rappresenta un anello fondamentale che sarà necessario considerare per ottenere, mediante l'uso degli strumenti a disposizione, il miglior risultato possibile.
REGOLA N°2 - "Il microfono e lo strumento..."
La batteria è tra gli strumenti più complessi da microfonare, perché caratterizzata da un insieme di elementi che la costituiscono.
La scelta del microfono da adottare per la ripresa della cassa, ad esempio, può essere eseguita partendo dal presupposto di enfatizzare determinate caratteristiche sonore di questo elemento, sempre nel rispetto del genere al quale sarà riferito il brano (Pop, Rock, Jazz....).
Per questo motivo ogni microfono è caratterizzato da un grafico che ne traccia la "Risposta in Frequenza" come nell'immagine in basso.
La scelta del microfono da adottare per la ripresa della cassa, ad esempio, può essere eseguita partendo dal presupposto di enfatizzare determinate caratteristiche sonore di questo elemento, sempre nel rispetto del genere al quale sarà riferito il brano (Pop, Rock, Jazz....).
Per questo motivo ogni microfono è caratterizzato da un grafico che ne traccia la "Risposta in Frequenza" come nell'immagine in basso.
AUDIX D6 : Risposta in frequenza. |
Non esiste solo la risposta in frequenza, ma sono molteplici le caratteristiche di un microfono ed è quindi importante imparare a conoscerle.
Tra le varie caratteristiche abbiamo:
- Tipologia di trasduzione
- Risposta in Frequenza
- Diagramma Polare
- Sensibilità o Efficienza del microfono
- Max SPL
- ...
Tutte queste caratteristiche in dettaglio saranno esaminate nei prossimi post.... Stay Tuned!!!
Audix D6 : Specifiche Tecniche |
REGOLA N4 - "Esiste anche l'Ambiente!!!..."
L'ambiente è parte integrante della ripresa microfonica ed è quindi importante conoscerne le caratteristiche sonore, per poter stabilire la corretta distanza tra microfono e sorgente sonora. In generale, maggiore è la distanza tra sorgente e microfono, maggiore sarà il contributo della componente riverberante dell'ambiente rispetto alla componente sonora diretta, prodotta dalla sorgente.
Microfoni differenti possono essere caratterizzati da un differente diagramma polare che ne descrive la sensibilità in decibel (dB), rispetto all'angolo d'incidenza del suono espresso in gradi; inoltre, il diagramma polare o risposta polare è differente a seconda del range in frequenza preso in considerazione.
La scelta del diagramma polare, come si nota dalla figura in basso, può permettere anche un differente posizionamento del microfono rispetto alla sorgente sonora in termini di distanza e sarà un elemento di analisi per i prossimi post.
L'ambiente è parte integrante della ripresa microfonica ed è quindi importante conoscerne le caratteristiche sonore, per poter stabilire la corretta distanza tra microfono e sorgente sonora. In generale, maggiore è la distanza tra sorgente e microfono, maggiore sarà il contributo della componente riverberante dell'ambiente rispetto alla componente sonora diretta, prodotta dalla sorgente.
Microfoni differenti possono essere caratterizzati da un differente diagramma polare che ne descrive la sensibilità in decibel (dB), rispetto all'angolo d'incidenza del suono espresso in gradi; inoltre, il diagramma polare o risposta polare è differente a seconda del range in frequenza preso in considerazione.
AKG D112: Diagramma Polare |
La scelta del diagramma polare, come si nota dalla figura in basso, può permettere anche un differente posizionamento del microfono rispetto alla sorgente sonora in termini di distanza e sarà un elemento di analisi per i prossimi post.
Figure Polari e rapporto distanza Microfono / Sorgente |
REGOLA N5 - "3:1..."
Nell'immagine a seguire è possibile notare la presenza di 2 microfoni ognuno dei quali è posto davanti ad una sorgente sonora.
Fonte: CrownAudio |
Oltre a stabilire la distanza tra sorgente e microfono è importante considerare anche la distanza tra i microfoni, per ovviare ad eventuali cancellazioni di fase quando si andrà a sommare il segnale audio prodotto in uscita dagli stessi. (vedi immagine successiva)
Cancellazione di fase per errato posizionamento dei microfoni |
Per ovviare alla problematica appena descritta è buona norma seguire la regola del 3:1 ovvero la distanza tra i 2 microfoni deve essere almeno 3 volte superiore, alla distanza tra ogni microfono e la sorgente relativa.
...Per le prossime Regole...
segui SampleLink!!!
Nessun commento:
Posta un commento